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CLOSER regia di Mike Nichols

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stratoZ     7 / 10  07/11/2024 12:20:09 » Rispondi
ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

Mike Nichols torna un po' alle tematiche che spesso ha affrontato in passato e nelle sue opere più fortunate, come "Who's afraid of Virginia Woolf" di cui ripropone la struttura della doppia coppia, ma anche "Carnal Knowledge", ne fa una versione aggiornata con queste due coppie in continua evoluzione, analizzando a suo modo e anche un po' sardonicamente le dinamiche delle relazioni odierne, ne esce fuori un film dinamico, orchestrato molto bene, con molte ellissi temporali ma dalla struttura teatrale, fatto di acuti dialoghi e interpreti comunque di valore, convincenti La Portman e Clive Owen, la Roberts e Law comunque si difendono benone, con una sceneggiatura quasi labirintica che asseconda la lunaticità dei personaggi, il loro stare in bilico tra la passione e la stabilità, il loro non voler deludere il partner e il voler vivere a pieno l'amore, lo definirei una sorta di ballo in cui avvengono più volte gli scambi di coppia, tradimenti e ripensamenti, il quadro che ne esce è di delle relazioni sempre più fragili e dei caratteri abbastanza infantili, sono emblematiche le scene delle confessioni dei tradimenti al riguardo, fatte di titubanze e fatti che vengono minimizzati, scuse e bugie, è un film dal ritmo incalzante che risucchia lo spettatore tra un dialogo e l'altro, con anche diverse sequenze che rimangono impresse, basti vedere i momenti allo strip club con Natalie Portman, con una componente visiva diametralmente opposta al resto del film.

Un film in cui alla fine del gioco non ci sono ne vincitori ne vinti, alcuni personaggi magari mostrano una maturità superiore nell'affrontare le questioni, mi viene in mente quello di Clive Owen, nel suo essere caratterizzato abbastanza burberamente, come un uomo senza filtri, che sembra pensare solo al sesso ed in alcuni momenti di confronto sembra quasi diventare violento, ma mantiene un'integrità di fondo a differenza del personaggio di Law, più posato e dai modi riguardevoli ma che risulta più viscido.

Nel complesso, un film interessante diretto con mestiere da un esperto Nichols, gradevole e molto dinamico.