Elfo Scuro 7 / 10 09/11/2024 04:10:55 » Rispondi Storie di fantasmi americani o il genere gotico secondo Coppola. Interessante come la genesi del film sia derivata da un sogno del regista Francis Ford Coppola, da questa fonte si riversa poi tutto il corpus della pellicola partendo dai suoi misteri fino alle sue svolte e colpi di scena narrativi. Senza dubbio l'aver collegato una figura primigenia del genere come Edgar Alla Poe (d'effetto l'interpretazione di Ben Chaplin) a tutto il racconto ne aumenta il valore anche in certi aspetti che ne limitano le potenzialità. Non è un Coppola epico, come tutti si aspettano sempre, ma è un Coppola contenuto quanti sperimentale nella storia che vuole raccontare e pure anticonvenzionale nel modo di proporla. Di base è una storia che mischia: omicidi, fantasmi (o vampiri, dipende dal folklore da cui noi vogliamo attingere l'icona) e orrore alla Lovecraft/Poe. Coppola saggiamente struttura la storia in zone che rendono meglio l'idea durante il comparto onirico (la fotografia di Mihai Malaimare Jr., le musiche di Dan Deacon/Osvaldo Golijov, le scenografie di Jimmy DiMarcellis e i costumi di Marjorie Bowers) dando più l'effetto di ricerca e mistero con qualche contaminazione horror. Buono il cast: splendida Elle Fanning qui nei primi passi della carriera ma lo stesso stupenda come vampiro/fantasma, Val Kilmer ottimo protagonista che non perde il tocco drammatico quando può metterlo e Bruce Dern sempre ben calato in personaggi sopra le righe tipici della sua agenda. Il film ha monto in sé dell'immaginario tipico del regista, in particolare Dracula e Rumble Fish, nonostante possa sembrare un passo indietro in realtà regala molto di più di quanto ci si possa aspettare.