stratoZ 9 / 10 10/11/2024 15:21:48 » Rispondi L'opera più famosa di Melies, ora non voglio stare qui a dire primo, secondo, terzo o quarto film di fantascienza, perché è un campo abbastanza ignoto a noi e con tutte le pellicole del muto andate purtroppo perdute non si potrà mai stabilire nulla di tutto ciò, in ogni caso è un film di importanza magistrale, da contestualizzare al suo tempo, nel quale il cinema era ancora nella fase delle origini e queste pellicole venivano concepite come spettacoli pirotecnici da mostrare nei circhi, Melies da grande prestigiatore realizza uno splendido corto di fantascienza e avventura raccontando questo viaggio sulla luna, dalla preparazione al viaggio in sé fino all'avventura in questo luogo immaginifico, certo vedendolo oggi risulta un po' ingenuo, considerando i passi avanti che si sono fatti, ma è un tripudio di fantasia e invenzioni visive, gli effetti speciali rudimentali accrescono ancora di più il fascino arcaico dell'opera, caratterizzata da un impianto teatrale con la camera fissa in un'inquadratura quasi sempre larga e gli sfondi disegnati, ogni tanto animati e una serie di belle trovate, tra varie sovrapposizioni sfruttando la trasparenza della pellicola a trucchetti di montaggio per far sparire e ricomparire personaggi ed oggetti, Méliès nel suo giocare con gli effetti speciali sfrutta al meglio le caratteristiche univoche del cinema, immagino vederlo a quei tempi deve essere stata un'esperienza straordinaria.
In ogni caso, diverse sequenze sono entrate nella storia, neanche a citarla, quella della luna col viso e il razzo che gli si infila nell'occhio, omaggiata un po' ovunque, ma sono molto carine anche le sequenze più sognanti proprio sulla superficie lunare, che si trasforma in una sorta di mondo incantato con strane creature, grotte recondite, col regista che infarcisce la scenografia con comete, pianeti, stelle, che adornati da figure umane che danno un certo sentore surreale, fino alle battaglie con questo popolo della luna e i suoi strani costumi e le alabarde-lance o quello che sono, sforando se vogliamo anche nel genere fantasy, splendida anche la sequenza subacquea dopo il ritorno sulla terra in cui la navicella letteralmente cade dalla luna, con un bell'uso della sovrimpressione - sarà stata girata in un acquario quella scena? boh -