Evarg Nori 3 / 10 15/11/2024 12:39:05 » Rispondi La debuttante regista(anche sceneggiatrice)vorrebbe riprendere il discorso del body horror(con vaghi echi da Cronenberg e company) filtrato attraverso altre tematiche in voga degli ultimi anni,dalla ribalta femminile sul patriarcato alla maturazione tramite durezza scolastica(con una parentesi sanguinosa che pare guardare a "Carrie-Lo sguardo di Satana")e sessualità fino ai rapporti-conflitti tra familiari e pure il discorso su veganesimo e animalismo.Ma fallisce tragicamente su tutta la linea.Non c'è un briciolo di vero approfondimento nè di queste tematiche nè dei personaggi:Justine(possibile omaggio a De Sade?)accetta stoicamente tutto senza fiatare ma solo perchè si trattiene dovrebbe forse risaltare come (anti)eroina?Gli altri sono anche peggio,insulsi oppure odiosi(sorella su tutti)e la trama è una sagra del raffazzonato/insensato/forzato ambientata in un'università che pare la brutta parodia di una confraternita americana dove gli insegnanti paiono esistere appena.La superficialità è l'unica cosa estrema,visto che anche dal punto di vista di sesso e violenza è assolutamente innocuo.In certi momenti ci si annoia e in altri fa pure capolino il ridicolo involontario(la protagonista davanti allo specchio,la rissa fra sorelle,i rimproveri al cadavere e soprattutto il twist finale).Peccato per la protagonista perchè da l'idea di poter essere degna di miglior causa.L'unica curiosità è la presenza di una canzone italiana nella colonna sonora("Ma che freddo fa" di "Nada").Come abbia fatto ad avere successo e piacere tanto alla critica nonchè a Cannes(dove ha vinto il premio Fipresci)divenendo di fatto un film-manifesto non lo capisco davvero.Che forse c'entra Satana come dicevano in "Dogma" per "Mamma ho perso l'aereo"???