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UN GATTO NEL CERVELLO regia di Lucio Fulci

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stratoZ     6 / 10  19/11/2024 12:18:41Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

Anche Fulci faceva fanservice. Quest'opera è un simpatico soggetto parecchio autocelebrativo e metacinematografico di Fulci che qui interpreta il protagonista della pellicola, nonché se stesso, è un film sulla carta interessante, un po' povero nella messa in scena che non raggiunge mai picchi di grande ispirazione, ne riesce a creare una suspense, però l'idea e il citazionismo di fondo, con anche una discreta ironia tra le righe, lo rendono un film gradevole.

Il soggetto parla di Fulci stesso, ormai affermato regista horror - anzi era proprio a fine carriera, purtroppo - che è ossessionato dagli omicidi che ha messo in scena, o che vorrà mettere, così si rivolge ad uno psicologo che però è un serial killer, e metterà in atto gli omicidi scritti negli appunti di Fulci, ipnotizzandolo e facendogli credere di averli commessi lui stesso. Il film spesso si concede di confondere la realtà con il set, molte sequenze sono introdotte da scene cruente che poi si riveleranno essere finte perché le sta girando Fulci in quel momento, mentre altri omicidi saranno reali perché compiuti dallo psicologo, a modo suo credo sia un'escamotage per ironizzare sulla percezione della violenza nel cinema, spesso accusata di creare altra violenza, spesso fraintesa e data come fonte di ispirazione di episodi violenti nella realtà, Fulci ci scherza un po' su, lo si vede anche nel bel finale che gioca ancora una volta a prendere in giro lo spettatore, oppure nelle varie sequenze delle allucinazioni o visioni del regista che mostra scene dei suoi film e dei suoi colleghi più vicini, concedendosi, oltre alle scene prese pari pari anche qualche citazione ai maestri - c'è il solito omicidio sotto la doccia, omaggio a Psycho, sarà la cinquatamiliardesima volta che vedo qualcuno che omaggia la scena della doccia - e sequenze ex novo dei vari sbudellamenti, teste tagliate, colpi di motosega e via dicendo.

Nel complesso però, oltre l'idea carina, la realizzazione soffre di una regia non ispiratissima e degli effetti speciali molto modesti, probabilmente a causa del basso budget a disposizione, poteva essere migliore, ma probabilmente non era neanche nelle intenzioni del regista, che si sarà divertito un mondo a girare sto simpatico filmetto.