THE VISIT regia di M. Night Shyamalan

E questo succede parecchie volte nel film. Fra le tante:

l'inseguimento ad opera della nonna nel seminterrato – si muove in maniera totalmente folle, come un'indemoniata, spaventando i bambini a morte.

Quando la nonna si ferma, immobile, a fissare il pozzo…

La scena del forno…

Oppure quando la nonna ride in maniera folle, e quando la nipote la sfiora, dice "Bisogna ridere per rigettare il Nero Profondo dentro la caverna". Da brivido!

Ma le interviste con i nonni raggiungono vette di brivido ancora superiori. Il nonno che parla della "cosa bianca" che si aggira nei dintorni della casa…nessuno gli crede ma lui l'ha vista…e la cosa bianca ha gli occhi gialli.
La nonna che parla del pozzo e degli animaletti che ci vivono…animaletti che sono alieni, e sputano tutto il tempo. Il loro sputo fa dormire. Gli animaletti tengono le persone giù nel pozzo, le fanno dormire, le conservano …ma poi un giorno torneranno tutti a Sinmorrfitellia, il pianeta alieno, e lì le persone si risveglieranno…
Agghiacciante. Ancor di più quando si scopre che la nonna ha ucciso i propri due figli mettendoli in una valigia e buttandoli nel pozzo….

Ma il top è la reazione della mamma quando i bambini le fanno vedere, attraverso la webcam, i nonni che stanno nel giardino…"Quelli non sono i vostri nonni".

Il film è davvero intelligente e girato in maniera abile, perché ti porta in più direzioni, ti confonde: questi due bambini sembrano Hansel e Gretel finiti della casa di una strega. O forse i due nonni sono affetti da una follia alla Shining? E la cosa bianca? Dall'altro canto, ci sono però riferimenti a qualcosa di diverso, che deve essere successo molto tempo prima, qualcosa che è stato fatto ai nonni dalla madre dei bambini: forse una maledizione? Per non parlare delle evidenti citazioni di un racconto di Lovecraft, Il Colore Venuto dallo Spazio.
Insomma è un horror davvero confezionato bene e quando twist alla Night Shyamalan si rivela, beh…ci rimani quasi male, per non averlo indovinato.