Italo Disco 7½ / 10 16/12/2024 23:45:45 » Rispondi Se fosse stato di poco accorciato e con qualche dialogo in meno scriverei di una quasi eccellenza, ma alcune prolissità inficiano sulla concentrazione, ed in alcuni punti dialoghi e monologhi non sono tutti sullo stesso livello, come se ci fosse mancanza di continuità. In ogni modo il messaggio arriva forte e chiaro, angosciante, funereo. Ottima la scelta di fare avanti e indietro con salti temporali, cominciando da un punto di partenza molto forte, un omicidio, e creare una analisi psicologica dell'assassino. Su questo al solito Bergman è grandioso, ma devo ammettere che quando mette a confronto due donne il tocco si fa più denso di emozioni, in questo caso suocera e nuora, seppur in un breve momento e non in un ora e mezza come SINFONIA D'AUTUNNO. Azzeccati gli attori e le musiche. Squarci di cinema "basso" di tanto in tanto fanno capolino.