rain 7 / 10 23/12/2024 14:19:55 » Rispondi Storia dalle tinte thriller dove a farla da padrone sono l'ambiente chiuso del conclave e gli intrighi di potere di una categoria che a livello teorico dovrebbe essere al di sopra di complotti e macchinazioni. Gli sviluppi (lungo tutta la durata del film, non solo sul finale) sono troppo sullo stile di un film spionistico (con tanto di continui colpi di scena) per risultare credibili, nonostante ormai nessuno ci si stupisca più degli scheletri nell'armadio della classe ecclesiastica (o perlomeno di una parte di essa), ma il risultato è comunque un racconto stuzzicante e coinvolgente. Va detto che al giorno d'oggi con questi argomenti si gioca facile: i tempi in cui mettere in mostra le contraddizioni della Chiesa era qualcosa al limite del sovversivo fanno parte del passato; anzi, come in una sorta di legge del contrappasso, ora va quasi di moda andarci contro. La rappresentazione della classe ecclesiastica non si discosta molto da certi odierni stereotipi e sembra affetta da una certa superficialità che pure va in contrasto con una regia che in ogni inquadratura dimostra amore per i dettagli. Punto forte rimane l'ottima costruzione dell'atmosfera e del pathos che, come già detto, porta ad una narrazione intrigante e capace di far crescere, passo dopo passo, la curiosità dello spettatore verso l'esito finale del conclave. La riuscita è anche, ovviamente, legata a doppio filo all'ottima prova del cast: Fiennes in primis ovviamente ma anche tutti gli altri compreso il troppo criticato Castellitto.