The bitter end 4 / 10 31/12/2024 18:25:51 » Rispondi Pienamente in disaccordo con i commenti precedenti, questo non è buon cinema. Se parliamo di arte ed il cinema è per definizione la settima arte allora Megan is Missing è un'opera di basso livello.
In ordine abbiamo: - Pessima sceneggiatura. La rappresentazione che viene fatta dei teenagers è fuori dal mondo. A detta del regista pare che gran parte dei 15enni passino ogni weekend in case abbandonate a fare party e sfondarsi di alcol e droghe random, praticando sesso orale nel mentre. - Pessima recitazione. Infatti a distanza di 15 anni nessun attore ha lavorato ad altri progetti - Pessimi dialoghi. Cioè boh, ad esempio ad un certo punto una tipa parla per cinque interi minuti della sua prima fellatio - Pessimo ritmo. La prima ora si finisce a fatica. Non succede nulla e la trama non evolve. - Pessima fotografia (essendo per buona parte un found footage le aspettative non erano comunque alte) Insomma per 2/3 del film è livello qualitativo è pari a quello di un modesto film pornografico
Negli ultimi 20 minuti si ridesta un pochino. il terzo atto è veramente disturbante, location ed atmosfera da incubo e mi ha stupito positivamente la scena finale girata in tempo reale. Però ciò non può assolutamente bastare per farne un buon lungometraggio. Esistono film altrettanto malati ed inumani che quasi superano il confine dell'etica (ecc. A Serbian Film, Cannibal Holocaust o The Human Centipede 2) tuttavia realizzati con impegno, professionalità e passione. Film che hanno una trama vera, una fotografia solida, una recitazione non da spot pubblicitario. A mio parere qui non v'è nulla di tutto ciò