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SBALLATI PER LE FESTE regia di Jonathan Levine

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stratoZ     5 / 10  01/01/2025 16:33:52 » Rispondi
ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

Meh, diciamo che dalle premesse, e soprattutto dopo un buon inizio mi sarei aspettato di più, tutta la componente nostalgica da buddy movie che viene sprigionata nelle prime sequenze in cui si racconta la storia di questi tre amici, la loro tradizione natalizia, il loro legame così forte, e il giungere alla fine di questo percorso a causa delle vicissitudini della vita, crea anche parecchia malinconia, il problema è che col progressivo evolversi del film e delle situazioni tutto questo si sbiadisce in favore di situazioni tra il demenziale e il comico che non colpiscono mai nel segno, gli attori pure si sforzano e fanno tanti teatrini anche un po' borderline, in particolare il personaggio di Seth Rogen, quello che ha messo su famiglia e si deve godere il natale in questo modo per l'ultima volta, vorrebbe essere un elemento comico, ma risulta più patetico che altro, è la classica figura di quello non più abituato a sostenere certi ritmi o certe droghe perché si è imborghesito e appena tocca un funghetto inizia a frignare e non riesce più a smettere facendo sempre di peggio, regalando vari siparietti, da quando sanguina dal naso nel drink della sua collega a quando vomita in chiesa con la moglie imbarazzatissima, ma insomma, risulta tutto poco divertente, così come il personaggio di Joseph Gordon Lewitt, che sarebbe il protagonista, tra un certo attaccamento alla festa grazie ai bei ricordi che porta con se - bruttina la scena in cui litiga con i due babbi natale, anche parecchio forzata - alla storiella d'amore stereotipata con la ex ragazza che prima trascurava e blablabla, però poi si ripromette di cambiare e allora il natale rende tutti più buoni evviva l'amore - forse è più carina la scena in cui monta tutto quel teatrino con Miley Cyrus -

E poi c'è il personaggio di Michael Shannon, una sorta di spacciatore che diventa una guida, deus ex machina dal comportamento ieratico a metà tra il fattone che chilla talmente tanto da non pensare più ai problemi terreni e il mentore saggio, lui tutto sommato è simpatico e riserva belle sorprese.

Ma nel complesso, fa ridere poco, anzi per nulla, ed è tanto prevedibile e scontato.