Jolly Roger 6 / 10 11/01/2025 20:36:53 » Rispondi La miglior definizione di questo film è proprio: la risposta russa a Frozen! Qui no seggiovie, abbiamo invece una funivia. Ovviamente essa resta bloccata a metà tragitto, lasciando i protagonisti sospesi in aria ad un'altezza immensa, nel freddo di una notte fra le montagne, peraltro circondati da un'ambientazione davvero splendida. Paura? No, è Capodanno! I ragazzi non si perdono d'animo e festeggiano, stappano bottiglie d'alcool e bevono e ballano, anche per scaldarsi, anche per non pensarci. Ma intanto il tempo passa…passa e passa….e nulla succede, e quindi comincia tutta quell'ansia, quella follia sottopelle che forma bubboni che scoppiando asciano il campo ai solito comportamenti assurdi che mille altre volte abbiamo visto in tutto quegli horror con trama simile, quando le persone restino isolate a lungo in qualche posto sperduto… Tutto già visto, anzi tutto già rivisto, e questo film arriva al traguardo davvero per ultimo – ma alla fine arriva. Vero è che l'originalità è pari a zero, ma è anche vero che l'ambientazione è bella e che il film svolge bene il propri compitino. E' adrenalinico e con un buon ritmo, gli attori se la cavano. L'altezza enorme comparata alla piccolezza e alla instabilità della funivia riescono a mettere i brividi, non solo per il freddo. Senza infamia e senza lode.