caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

NOSFERATU (2024) regia di Robert Eggers

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Harpo     9 / 10  12/01/2025 17:22:16 » Rispondi
Dato che ho scritto una recensione abbastanza approfondita che analizza nel dettaglio e molto seriamente il film, qua nel commento permettetemi di cazzeggiare un po'.
Qua sotto leggo cose piuttosto divertenti, tutte orientate sul "Eh, il film è bello, ma", "Eggers è bravissimo, ma" e avanti così. Ragazzi, nessun "ma". Non vi è piaciuto? Ci sta, se non a tutti piace la f*ga, è lecito che a qualcuno possa non piacere Nosferatu. Però non cercate di tirare fuori motivazioni che vi fanno sembrare più superficiali di quanto in realtà non siete. Roba tipo "Ha i limiti di qualsiasi remake" (c*zzo vuol dire, poi, non lo so), "la sceneggiatura mi lascia piuttosto perplesso" (quando magari non solo non ne avete mai scritta mezza, ma manco ne avete mai letta una desunta) o "Che brutto Orlock truccato così" è cringe. Non vi è piaciuto perché non vi piacciono i racconti gotici? Io mi rompo le palle con quasi tutto il cinema francese, tutti abbiamo i nostri gusti, ma leggere certe cose oggi fa lo stesso effetto di rivedere cosa dicevano quelli che stroncarono Psycho nel 1960. Questo è un dannato capolavoro e per ulteriori approndimenti rimando alla recensione.
Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  14/01/2025 09:33:57 » Rispondi
E vivaddi0
Harpo  14/01/2025 20:55:54 » Rispondi
<3
The Gaunt  17/01/2025 11:53:16 » Rispondi
Se posso permettermi una piccola osservazione: si stanno facendo valutazioni e controvalutazioni su una cosa, cioé una recensione, che non è stata pubblicata e di cui possiamo intuirla solo a grandi linee. Aspettate la pubblicazione e poi se dovete scannarvi, scannatevi su quella entrando più nel merito.
Harpo  19/01/2025 16:01:20 » Rispondi
Gaunty, adoro che per leggere la prima cosa sensata in questo commento (comprese le mie, sia chiaro), si è dovuto aspettare che arrivassi te, Però è vero, basta switchare un attimo dal vagamente tecnico allo pseudo flame (all'acqua di rose, tra l'altro) che torni a vedere gente che si scanna esattamente come 15 anni fa.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
The Gaunt  19/01/2025 18:21:07 » Rispondi


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
Mauro@Lanari  30/01/2025 06:52:23 » Rispondi
Già finito il grooming? Urka.
Al cuor non si comanda. https://www.filmscoop.it/commenti/default.asp?idFilm=36242&idCommento=1099460
Mauro@Lanari  30/01/2025 06:54:27 » Rispondi
E adesso chi scrive la rece de "Il robot selvaggio", che al momento ha ancora una media superiore?
The Gaunt  19/01/2025 18:23:07 » Rispondi
Perbacco, mi mancava quello di essere considerato una persona sensata.
andrea90  12/01/2025 20:31:32 » Rispondi
Devi avere una esperienza molto limitata per definirlo un" Dannato Capolavoro",ma davvero molto limitata
Harpo  12/01/2025 21:39:56 » Rispondi
Lol, mettiamola così: quando avrai imparato come si fa il back in una camera (mi accontento di una broadcast, son di bocca buona), inizieremo a parlare della mia esperienza. Fino ad allora, per quel che mi riguarda, puoi restare convinto di essere quello che tra noi due parla con esperienza.
Mauro@Lanari  14/01/2025 01:29:55 » Rispondi
1) Finalmente ci rendi edotti che sei esperto almeno d'housekeeping.
2) Ancora non t'appartiene il divario, in un'inferenza deduttiva, ragionamento aristotelico, sillogismo, fra la "praemissa maior" e quella "minor": puoi sciorinare tutte le competenze tecniche e l'analisi testuali che vuoi, tanto le conclusioni non sono autoevidenti m'attraversano il vaglio assiologico. Se t'appelli alla soggettività dei giudizi di valore, la tua opinione è doxastica al pari dell'altre che irridi. Altrimenti prov'a formularne una di tip'oggettivo.
3) La tua epoca generazionale sta esaurendo la propria egemonia, non lo intuisci da solo vedendo i nuov'iscritti al sito? La vecchia guardia meticciata fra Xennial e Millennial aggrediva in massa i Gen X "puri" come me, ch'erano una minoranza di fs, adesso è giunto il vostro turno. Siete tornati dall'oltretomba (Priss, maremare: e Cagliostro?) per demolire "Parthenope", il maggior incasso nella filmografia di Sorrentino: indagini di mercato attestano ch'al momento più del 40% degli spettatori è under 35. Adiós, Chronos vi sta ricategorizzando a nuova minoranza.
Harpo  14/01/2025 20:53:45 » Rispondi
È un POV interessante, però argomenta maggiormente, Mauro.
Mauro@Lanari  14/01/2025 22:42:20 » Rispondi
Quale dei 3 punti?
Harpo  14/01/2025 23:25:09 » Rispondi
Ovviamente il secondo, non c'era bisogno di specificarlo.
Mauro@Lanari  15/01/2025 06:03:23 » Rispondi
Mi prendo del tempo per elaborare una risposta stringata.
Harpo  15/01/2025 07:09:56 » Rispondi
<3
Mauro@Lanari  15/01/2025 07:49:47 » Rispondi
Scusa ma non sono riuscito a essere più stringato.
Se consideri un capolavoro quest'opera d'arte o qualsiasi altra cosa, non è perché forma e stile sono "da Dio", m'al contrario perché, secondo la tua soggettività desiderante (con un tecnicismo: il tuo "ideale dell'Io"), la forma e lo stile sono i tuoi idiosincratici valori primari, il contenuto a cui dai maggior rilievo. Se poi c'è ch'invece, nella propria scala valutativa, giudica più importanti altre tipologie di contenuto, l'oggetto dell'analisi sarà inevitabilmente divisivo. La controversia non origina dal vaglio cognitivo ma da quello appunto assiologico che mentalmente (anzi: neurologicamente) ha sempre la priorità. Gl'organismi viventi se ne fregherebbero della realtà in sé e per sé qualora il suo studio non fosse imprescindibile presupposto a una stima lungo l'asse piacere-dispiacere funzionale rispetto ai loro bisogni e necessità. "La ley del deseo" '87, d'ya know? Il mio 1° Almodóvar, fulminante. Peggio: se la discordia verte sul contenuto, essa s'esacerba con forma e stile: d'attenuante ("m'almeno riconosci ch'è fatto divinamente") ad aggravante ("tanta capacità finalizzata a mal obietto, usata per uno scopo così orribile"). È il corrett'ordine gerarchico fra le Critiche kantiane scoperto dall'etologia, che permette di sgamare le razionalizzazioni.

Volendo poi scendere nel dettaglio, quand'a Padova organizzai cartelloni tematici secondo la storia del cinema, come 1° esempio dell'espressionismo tedesco scelsi proprio il Murnau del '22, che mi schifò al punto che ne interruppi la fruizione e non andai più a vedere gl'altri film ch'avevo programmato. L'espressionismo di Welles e Reed l'ammiro, quello tedesco lo detesto e ancora non ne ho capito il motivo, ammesso che ce ne sia uno.
Mauro@Lanari  15/01/2025 18:56:40 » Rispondi
Il detto popolare, anch'esso di derivazione kantiana, "non è bello ciò ch'è bello ma è bello ciò che piace" ha un'analoga pretesa d'autoevidenza, mentre di fatto richiede una valida argomentazione, che poi è quella che ho cercato di scrivere qui sopra. "Dimm'i tuoi gusti e ti dirò chi sei": i commenti estetici sono dei confronti assiologici indiretti, compiuti giocando di sponda. Ho sempre cercato il contrario, una discussione valoriale non mediata; ci sono riuscito troppo di rado.
Cagliostro  14/01/2025 09:23:27 » Rispondi
E Cagliostro resta volentieri nell'oltretomba... appunto! Tuttavia, non ho capito a quale categoria mi attribuisci.
Mauro@Lanari  14/01/2025 13:27:18 » Rispondi
In quella scelta da te: http://www.carlobaldaccicarli.it/
Cagliostro  14/01/2025 17:31:42 » Rispondi
Bei tempi! Però io non ho scelto nessuna categoria, ho solo riportato la mia data di nascita.

Comunque Mauro, per me leggerti è sempre un piacere.

Una domanda: so che i professionisti della disinformazione nostrana hanno detto che l'ultimo film di Sorrentino è stato un successo perché, come hai riportato correttamente, è il maggior incasso nella sua filmografia e questo è valido a livello globale; tuttavia, senza andar troppo a ricercare sul web, io ricordavo che La Grande Bellezza aveva incassato fra i 9 e i 10 milioni in Italia a fronte di un budget più o meno equipollente, mentre Parthenope credo abbia superato appena i 7 milioni di incasso in Italia a fronte di un budget di oltre 30 milioni ( mentre su scala mondiale entrambi hanno superato i 20 milioni di non ricordo quanto e qui effettivamente vince l'ultimo). Adesso la domanda è semplice: secondo te non ha avuto maggior successo La Grande Bellezza, avendo ricuperato e raddoppiato il proprio budget? (pour parler)
Mauro@Lanari  14/01/2025 22:45:40 » Rispondi
Toh, "solvet sæclum in favilla", bentornato. Hai mai spiegato su fs ch'è il secondo verso del "Dies irae", la cui traduzione più accolta in italiano è "dissolverà il mondo in cenere", oppure l'usavi come test culturale?
1) "Bei tempi! Però io non ho scelto nessuna categoria, ho solo riportato la mia data di nascita." Non sminuire la mole d'info che hai inserito sul tuo sito
2) "Comunque Mauro, per me leggerti è sempre un piacere." Hai cambiato idea? Ero rimasto a questo: https://filmscoop.it/commenti/default.asp?idFilm=1013&idCommento=372102
3) Alla tua domanda sugl'incassi di Sorrentino ci sono fonti secondarie (https://movieplayer.it/news/parthenope-supera-la-grande-bellezza-miglior-incasso-paolo-sorrentino_149991/; https://whoopsee.it/parthenope-supera-la-grande-bellezza-e-diventa-il-film-di-sorrentino-con-il-maggior-incasso-in-italia/; https://www.cinematographe.it/news/quanto-ha-incassato-la-grande-bellezza-al-box-office-tutti-i-numeri-del-film-di-paolo-sorrentino/) ch'attribuiscono a "La grande bellezza" quasi 7 milioni d'euro o di più. Non ho trovato fonti primarie di conferma: https://www.the-numbers.com/movie/grande-bellezza-La#tab=international [=?]; https://www.boxofficemojo.com/release/rl3629614849 che gl'affibbia oltre $9,5 milioni però non distinguendo fra le varie distribuzioni (quella sùbito dopo l'Oscar, quella del 2020, ecc.). Da quando esige la registrazione, non consulto più Cinetel. S'invece mi chiedi del breakeven (BEP), ho recuperato questo dato: http://web.archive.org/web/20250114210837/https://cinetel.it/pages/boxoffice.php?edperiodo=c3RhZ2lvbmFsZQ== . Comunque "Parthenope" non ha concluso il proprio ciclo di vita, Netflix ha già annunciato che lo riproporrà e così via. BTW: per il mercato nordamericano "Parthenope" verrà distribuito dall'A24 (https://www.the-numbers.com/movie/Parthenope-(2024-Italy)#tab=summary; https://www.boxofficemojo.com/title/tt23853982/). Era proibito dirlo fra gl'idolatri di tale casa di produzione?
Cagliostro  15/01/2025 02:14:21 » Rispondi
1) oggi ho fatto accesso dopo anni al mio sito solo grazie a te e credo che siano circa 8 anni che neppure lo aggiorno (e forse dovrei tirarlo giù).

2) neppure me lo ricordavo, comunque, ne converrai, anche le tue argomentazioni si sono evolute in 18 anni. Indipendentemente e senza nessuna accondiscendenza mi piace leggerti.

3) reputo improbabile che a ciclo di vita "concluso" Parthenope incassi il doppio del proprio budget. Per quanto riguarda la tua domanda sulla A24 e i suoi idolatri: non ne ho idea.

Mauro@Lanari  15/01/2025 06:00:01 » Rispondi
1) Hai sorvolato sul "Dies irae": come mai?
2) E ci mancherebbe, dopo 18 anni. Ma tanto qui non si può rieditare
3) Indipendentemente dal film di Sorrentino, con lo streaming è diventato impossibile il calcolo dei "revenues", poiché le piattaforme non forniscono dati pubblici. Ne hanno dovuto prendere atto pure su WP, non ho idea di come potranno risolver'il problema della voce "gross"
Mauro@Lanari  14/01/2025 13:28:09 » Rispondi
[A quella scelta da te: http://www.carlobaldaccicarli.it/]
andrea90  13/01/2025 09:28:28 » Rispondi
Ma posa il fiasco che e' meglio va la' ...e se sei di bocca buona come dici... prova ogni tanto a non aprirla sproposito
76mm  14/01/2025 09:22:43 » Rispondi
Non sapevo che per poter valutare una sceneggiatura fosse necessario averne scritta una.
Analogicamente, suppongo, non sarà lecito commentare un film senza averne diretto alcuno (e lo stesso discorso potrebbe valere per qualsivoglia forma artistica…romanzi, canzoni, quadri, installazioni ecc).
Siti come questo, costituiti per la maggior parte da semplici appassionati privi di competenze tecniche (sul quale fra l’altro tu stesso ti “abbassi” a scrivere), sarebbero dunque privi di qualsiasi legittimazione a muovere critiche ad una pellicola?
Sono perplesso.
A questo punto aspettiamo la recensione del “dannato capolavoro” (che spero non si ridurrà ad uno sterile sfoggio di tecnicismi che noi plebaglia non saremo in grado di comprendere), perché un commento come questo, se non supportato da adeguate argomentazioni, è solo una trollata con l’unico scopo di fare un po’ di casino.

Harpo  14/01/2025 22:17:35 » Rispondi
È ovvio che per valutare una sceneggiatura non devi aver scritto Chinatown, ma se non sai neanche di cosa stai parlando, no, non dovresti occuparten. Si chiama "parlare con cognizione di causa" ed è quella cosa che -nel mio caso- mi fa scrivere abbastanza liberamente di cinema o di organaria, mentre mi fa completamente tacere di ingegneria edilizia o di storia bizantina.
Detto ciò, è ovvio che se su FS ognuno possa scrivere liberamente, è altrettanto ovvio che se una persona senza competenze specifiche si sente attaccata perché gli si sconsiglia di dare libertà di espressione totale alla propria ignoranza, lol, il problema è suo, non mio.
76mm  15/01/2025 10:43:13 » Rispondi
Non mi sono sentito attaccato dal tuo commento, dato che nel mio non ho fatto nessun cenno diretto alla sceneggiatura di questo film.
Solo volevo capire perché uno con la tua competenza (che non conosco nello specifico ma mi fido della parola) scrive su un sito dove il 99% degli utenti non ha conoscenze specifiche in materia e si limita ad esprimere giudizi soggettivi in base a quello che ha provato durante la visione di un film…se lo fai solo per poterti ergere a somma autorità e cercare di far sentire ignoranti persone che neanche conosci salendo sul tuo pulpito immaginario, il problema, permettimi di ribaltare l’assunto, è tuo, non mio.
E’ più o meno lo stesso concetto, credo, che ha provato a spiegarti anche l’utente Mauro@lanari, nella sua lingua.
Converrai che il cinema permette una soggettività di giudizio, basata su molteplici fattori, che l’ingegneria e la storia bizantina non consentono …dire che 2001 è una ****** pazzesca è un parere e per quanto poco condivisibile può essere argomentato adeguatamente, dire che la caduta di Costantinopoli è avvenuta nel 1900 è una str*nzata e non ci son santi.
Rimango in attesa della recensione, che magari potrà essere di spunto per un contraddittorio basato su qualcosa di concreto e non solo sulla tua, vera o presunta, superiorità.

Harpo  16/01/2025 17:05:14 » Rispondi
Se vuoi avere il mio CV non ho problemi a mandartelo, ma comunque, negli ultimi anni mi è capitato di lavorare con DAZN e Rai (non sono arrivato ad Hollywood, ma amen).
Detto ciò: la soggettività del giudizio non può e non deve essere confusa con il giudizio a ca**o di cane. Se dico che 2001 è una ca*ata pazzesca, sto dicendo una ca*ata pazzesca, non c'è santo che tenga. Posso argomentare finché mi pare, ma resta un'uscita a CDC. Un'opera audiovisiva (ma anche letteraria, musicale, artistica) ha al suo interno componenti tecniche, contenutistiche e storiche che non possono essere ignorate e in quanto tali sono oggettive, non soggettive. Se una scena è scritta con la f*ga, composta col c*lo, illuminata col c*zzo e montata a colpi di poppe, è oggettivo; lo stesso vale, al contrario, per una scena perfetta. Non ti piace? No problem, ci sta, ma il più delle volte è perché si è ignoranti o pigri e infatti vengono fuori commenti tipo quelli qua sotto.
rain  16/01/2025 22:04:25 » Rispondi
Wow
Mauro@Lanari  17/01/2025 00:12:23 » Rispondi
Wow/2
Mauro@Lanari  17/01/2025 00:14:31 » Rispondi
Non a te, ma ad Harpo
76mm  17/01/2025 10:14:15 » Rispondi
Niente CV grazie, ho detto che mi fido sulla parola…comunque complimenti per le illustri collaborazioni.
Se avremo tempo e modo in futuro di approfondire la nostra conoscenza mi spiegherai il legame fra DAZN e Cinema, che sicuramente ci sarà ma al momento mi sfugge.
Tornando al discorso, hai parlato di pigrizia…
Pigro secondo me è stato Eggers, che aveva fra le mani la possibilità di dare nuova linfa ad un racconto che cinematograficamente parlando era già esausto da mezzo secolo, ed invece non ha avuto la voglia (o il coraggio) di rischiare e si è limitato a farsi una sega da 133 minuti.
Poi per carità, come ho anche scritto nel mio commento, i brutti film sono altri…ma in alcuni casi è peggio un film deludente, che non riesce a sfruttare potenzialità enormi, che uno oggettivamente scarso per mancanza di mezzi.
Se qualcuno si accontenta di un inerte sfoggio di maestria tecnica, buon per lui.
Su una cosa però hai perfettamente ragione…nel mio intervento precedente ho detto che 2001 è opinabile ed invece no, non lo è…nel suo caso la storia (del Cinema) è già stata scritta e scolpita sulle tavole di pietra di Mosè, per cui sì, dire che 2001 è una ca*ata equivale più o meno a dire che Costantinopoli è caduta nel XX secolo.
Ho cannato totalmente esempio, chiedo venia.
Qui però stiamo parlando di un’opera che non ha ancora superato il vaglio del tempo e che, leggendo qua e là, sta dividendo molto anche i critici di professione, ovvero quelli che, riportando le tue parole, parlano “con cognizione di causa”.
Pertanto fino a quando non sarà la storia a certificarne lo status, per quanto mi riguarda uno vale uno.
Fra trent’anni potremo ritrovarci su FS e vedere chi aveva ragione.
Detto ciò, ti trovo un interlocutore arguto e stimolante, ma tutto questo parlare di aria fritta inizia a tediarmi.
Quando vorrai spiegare i motivi OGGETTIVI per i quali questo dovrebbe essere considerato un “dannato capolavoro” magari riprenderemo il discorso, se ne avremo tempo e voglia.
Non escludo che tu possa farmi aprire gli occhi ed aiutarmi a vedere quello che in sala non ho visto.
JohnRambo  13/01/2025 12:52:12 » Rispondi
Tu ti rendi conto che scrivendo "Questo è un dannato capolavoro" senza motivarlo *qui* (la sede appropriata) hai lo stesso peso di quelli che scrivono sinteticamente "E' monnezza"?
Mica uno si connette a filmscoop per leggere le critiche delle critiche (fra l'altro a caxxeggio, come scrivi).

Harpo  16/01/2025 17:05:59 » Rispondi
Mi ero perso questo commento. Posso risponderti con un "LOL"?