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RITORNO AL FUTURO PARTE III regia di Robert Zemeckis

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stratoZ     7½ / 10  22/01/2025 13:33:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

Terzo capitolo della saga che mantiene un'ottima qualità, sulla linea dei primi due per intenderci, qui la nota positiva è il totale cambio d'ambientazione, con Doc che è finito nel vecchio west, 1885 per la precisione e Marty che sta per distruggere la macchina del tempo assieme al Doc del 1955, salvo poi fare una terribile scoperta, la lapide di Doc che sembra essere stato ucciso una settimana dopo aver scritto la lettera che ha inviato a Marty, così il nostro eroe si farà spedire nel west per provare a salvare la vita a Doc.

Il film vive di momenti e schemi simili ai primi due capitoli, non soltanto per una questione di continuità narrativa, di viaggi nel tempo e via dicendo, quando per il riproporsi di situazioni analoghe, dalla presenza di un villain come cane pazzo Tannen, antesignano di Biff con le sue solite manie di grandezza, la sua aggressività e la particolare stupidità che contraddistingue questa serie di personaggi - fantastico il momento in cui sta facendo il countdown per fare uscire Marty dal saloon e non sa contare, facendosi suggerire i numeri da un suo scagnozzo - arrivando agli antenati di Marty, che conoscerà il suo bisnonno appena nato e il suo trisnonno e trisnonna.

L'opera sta tra l'omaggio e la parodia del cinema western, prendendone sardonicamente i giro i topos, dal saloon in cui Marty chiede acqua con ghiaccio e lo prendono in giro dato che servono solo whiskey, al machismo tipico che c'è nell'immaginario collettivo del genere, giocando anche con le citazioni, con Marty che va in giro per il west sotto lo pseudonimo di Clint Eastwood, e che si salverà usando l'ingegno nello scontro a fuoco con Tannen grazie ad uno stratagemma proprio di Clint, citando direttamente "Per un pugno di dollari" di Leone, tra l'altro quella scena era già stata trasmessa nel secondo capitolo, venendo guardata in TV da Biff nel 1985 alternativo.

Buono anche a livello action, con i vari inseguimenti, ed anche un po' di tensione, oltre alla solita scena del Tannen di turno che finisce nel letame, è particolarmente ansiogena la sequenza del ritorno di Marty nel presente con la locomotiva che sembra esplodere da un momento all'altro e Doc e la sua nuova dolce metà che si incontrano in questa situazione non particolarmente comoda, aggiungendo un tocco rosa che era sempre passato un po' in secondo piano nel corso della saga.

Nel complesso, bel terzo capitolo, fresco per via dell'ambientazione e che mantiene un ottimo umorismo - molto carina anche la scena della festa di paese, che tocca picchi di demenziale quando Tannen vuole stabilire il giorno e il luogo del duello con Marty - un grande ritmo e parecchia tensione, comparsa d'onore per gli ZZ Top che si esibiscono nel west con un bel pezzo country.