Thorondir 6 / 10 28/01/2025 12:40:43 » Rispondi Dalle campagne superstiziose e religiose dell'Argentina il morbo del male si diffonde e raggiunge la città (anche se in realtà ci viene detto poi che questo male viene dalla città). È un male difficile da combattere tanto che ci sono tutta una serie di prescrizioni da rispettare (niente energia elettrica, attenzione agli animali, contaminazione che contagia vicini ma anche non troppo). Su questo impianto satan/zombistico il regista impianta un andamento da road movie apocalittico che diventa survival horror sui generis: e qui francamente arrivano i problemi: le capacità attoriali e le scelte registiche (e di fotografia) non riescono a dare spessore artistico e concettuale tale da rendere la pellicola più elevata del racconto che finisce per essere. L'originalità di alcuni spunti (tipo i bambini che qui non hanno nulla di innocente) non bastano a tenere alto il livello di un qualcosa che con il passare dei minuti diventa di un'artigianilità sempre più involontariamente mostrata (ripeto, gli attori qui sono un problema).