Mauro@Lanari 5½ / 10 05/02/2025 12:49:05 » Rispondi L'ho retto trovandolo abbastanza divertente fino all'ultima mezz'ora, poi mi sono addormentato. Al risveglio ho creduto di dover continuare a vedere "True Lies", il film d'azione familiare di riferimento, finché invece mi son'accorto che qui ci sono un paio di figli, che lo screen time è dedicato più agli stunt ch'ai due protagonisti (nascosti da capelli lunghi, caschi, spalle, ecc.), che c'è più chimica nei loro volti che fra di loro, che l'inseguimento su motoscafi mi ricordava qualcos'altro. A ritroso: Bruce Willis in "Impatto imminente" (Herrington '93: https://www.youtube.com/watch?v=-VAzUS9Y8P0); Harrison Ford e Sean Bean in "Giochi di potere" (Noyce '92: https://www.youtube.com/watch?v=kvAByCIqoOM); il primo Bond di Roger Moore in "Live and Let Die" (Hamilton '73: https://www.youtube.com/watch?v=DyaZWs4p8yI). È così che Netflix ha raggiunto il suo record di nuovi abbonati nell'ultimo trimestre del 2024, è così che "Back in Action" è il miglior esordio su quella piattaforma dal 2022 ("The Adam Project"), è così che Schrader afferma che ChatGPT proponga copioni migliori, è così che vengono prodotti i nuovi audiovisivi con a capo delle major non più creativi bensì manager convinti di massimizzare i profitti. Tuttavia solo da un paio di giorni ho scoperto la deriva da musica ambient o da filodiffusione: https://www.ilpost.it/2025/02/03/netflix-serie-secondo-schermo/. Le nuove sceneggiature televisive e cinematografiche devono distrarre sempre meno per non intaccare il rinforzo dopaminico della dipendenza da smartphone, creand'un un circolo vizioso: la scarsa qualità dei contenuti alimenta ulteriormente la dipendenza dal telefonino e, di conseguenza, spinge le produzioni a fornire contenuti sempre meno stimolanti. In ogni caso non ho mai considerato Cameron Diaz (o Demi Moore) com'una strafìga.