Elfo Scuro 7½ / 10 08/02/2025 06:43:14 » Rispondi Dopo la romantica (e personale) rivisitazione di Guillermo sfociata in un dittico davvero memorabile (ma purtroppo interrotto verso la trilogia) e la versione di Marshall, che nonostante tutto il fervore possibile si schiantava nella volontà di riproporre una continuità stilistica che non si poteva replicare, cosa possiamo dire di questo nuovo Hellboy? Senza ombra di dubbio che è il più fedele alla linea, vantando alla sceneggiatura lo stesso Mignola che adatta una storia cult del personaggio, in cui la grande ambizione che si ferma per gli ovvi motivi di budget non ne risente a livello narrativo e fornisce una gran bella storia priva di tempi morti e di molto fascino. Per i fan del fumetto è tutto servito su un piatto, invece per chi risulta estraneo alla figura si troverà davanti ad un horror folk con tratti da cartone animato, in cui è facile fare comparazioni con gli stili di Eggers e Sam Raimi. Cast interessante: Jack Kesy nonostante il trucco altalenante nelle riprese di giorno è un Hellboy riuscitissimo in tutta la sua caratterizzazione da detective spaccone del paranormale, Martin Bassindale offre un essere diabolico come pochi nella sua figura, Jefferson White & Adeline Rudolph sono degli ottimi co-protagonisti, Joseph Marcell è un piacere rivederlo (dai tempi di Bel-Air) nei panni del reverendo particolarmente carismatico e infine una diabolica (quanto biondissima) Leah McNamara che veste splendidamente la figura della meretrice del diavolo. Taylor (l'altra mente di Crank) mette tutto il cuore possibile in ogni ripresa e non lascia nulla al caso quando può, offrendo un gran bel divertimento per i fan di genere.