williamdollace 8 / 10 08/02/2025 11:38:28 » Rispondi Rappresentazione Garronica di interiora filmiche in tutto il loro Colore, Dimensione, Consistenza e Olezzo attraverso la messa in campo Esteriore del Corpo. Un Corpo-Polis che gronda acqua piovana dai palazzi Città-Stato. Un Corpo-cinematografico-contundente che gronda sangue dai muri circoncisi. Che traspira paura ed onnipotenza nel tremore del Buio. Nessuna distorsione alterante della rappresentazione cinematografica: Garrone rifugge l'enfatizzazione pirotecnica sorrentiniana a favore della tossicità lavica ed apocalittica della Materia. Materia che si mostra in tutta la sua abbagliante composizione chimica. Materia Nuda. Mitocondri. Piastrine. Atomi e molecole sullo schermo crivellato. Nuclei all'interno di Atomi. Atomi all'interno di Molecole. Molecole poliatomiche che si fanno Corpi-Alleanze. CorpiIsomeri. Corpi-Scudo in Cause-Effetto terminali. Una MDP-TAC a mano che radiografa estranea, fuori-campo, dogmatica, fragili equilibri di Sistema pronti a deflagrare, Nomenclature di Gesti-Apparato e Catalogazioni di Dare-Avere. Glossari e Rese dei Conti. Sottili linee rosse di Buoni/Cattivi frastagliate, solchi amovibili usa e getta. Percorsi tracciati con il gesso bianco destinati ad essere raschiati dalla pioggia acida di fuoco. Tragitti programmati che si ribellano e mutano direzione allontanandosi Di schiena da schemi sociali concatenanti, perché Diversi. La Vita adulta è ora, in un battesimo istantaneo che dura il tempo di un colpo di pistola e una catapulta nella polvere di una caverna shock. Fuoco e Metallo. Re del Mondo. Garrone è il cinerestitutore verista di una raffigurazione glaciale di materia furiosamente incandescente. E alla fine, sui capillari titoli di coda on Massive Attack [«Herculaneum» di Robert Del Naja e Neil Davidge dei Massive Attack], dirige una Gomorragia zampillante di martellio annichilente.