DankoCardi 5 / 10 10/02/2025 23:28:00 » Rispondi Ci lamentiamo che gli horror americani di oggi sono tutti uguali...ma pure gli anni '80 non è che abbiano prodotto solo cult! Questa pellicola di Martin ha le premesse (ma solo quelle) per essere uno slasher tuttavia di morti se ne vedono poche e di sangue ancora meno. Il fatto che ruoti tutto intorno ad un cinema dove si proiettano esclusivamente film del brivido offriva l'opportunità per succulente citazioni invece su quel versante assistiamo ad una piattezza estrema -forse il regista aveva paura di violare qualche diritto d'autore- l'identità dell'assassino si intuisce facilmente e per la maggior parte la visione è costituita da dialoghi che oscillano tra il sentimentale ed il drammatico-familiare. Carina solo la fotografia che gli conferisce una buona atmosfera ma per il resto nulla da ricordare.