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M. IL FIGLIO DEL SECOLO regia di Joe Wright

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The Gaunt     9 / 10  16/02/2025 10:31:26 » Rispondi
M non pretende certamente di ricostruire un periodo storico, comunque mai troppo studiato e tenuto dentro un armadio come il più ingombrante dei suoi scheletri. L'esperienza del fascismo, storica perlomeno, è finita. Ma i semi sono sempre piantati e pronti a ricrescere. E non parlo solo del contesto italiano. M racconta gli umori distorti di un'epoca lacerata da tensioni e conflitti sociali dopo l'esperienza durissima della Grande Guerra. M è la storia di un uomo piccolo e deluso dagli ideali rivoluzionari socialisti e prende una banda di diseredati, ma arrabbiati come lupi famelici e li lancia contro un gregge inerme che non reagisce. Riesce a conquistare tutto e non sono mai mancati momenti in cui poteva essere debellato. Un uomo dalla ottima oratoria ha fatto breccia nel ventre molle, parlando alla pancia di un paese che si è arreso subito e non ha reagito. E rendendosi complice. Questo continuo sfondare la quarta parete di Mussolini/Marinelli sta lì quasi a ricordarcelo, ad esasperare la colpevole impotenza di un popolo soggiogato. Popolo che non si vede mai come tante maggioranze silenziose complici di regimi. E tanti sono i parallelismi con l'attualità perché le basi di quello schema, il perverso fascino dell'uomo forte al potere è sempre attuale e non solo in Italia beninteso, anche e soprattutto quando il cosiddetto uomo forte lo è solo in apparenza. L'uomo forte è tale perché dall'altra parte c'è solo silenzio.