Elfo Scuro 7 / 10 03/03/2025 08:39:37 » Rispondi Per essere una produzione Italo-spagnola che nasce per ricalcare l'onda di Romero, il risultato è accattivante e con le giuste diversificazioni che il cinema di stampo europeo (in questo caso gotico spagnolo) poteva offrire all'epoca. La trama ci mette un po' nel manifestarsi, ma determinate scelte di regia attuate da Jorge Grau (assistente alla regia di Leone) forniscono ottime dinamiche horror e visuali davvero suggestive. La piaga zombi si manifesta attraverso le radiazioni dovute ad un marchingegno per la coltivazione industriale, gli effetti sono interessanti nella sua genesi (pure negli effetti collaterali dei neonati zombificati) e anche negli scoppi di violenza sia umana (la polizia) che mostruosa come il genere ha sempre mostrato. Ray Lovelock è sempre stato il classico belloccio da poliziottesco all'italiana, Cristina Galbó è un'affascinante spalla rosa a tinte horror, Arthur Kennedy ispettore da manuale. Il fascino dell'Inghilterra rurale aggiunge ancora più mordente al film che non vive dell'essere una misera copia di produzione europea.