Insomma eh, un drammone sentimentale un po' stucchevole, che trova il suo unico punto forte nella narrazione episodica di anno in anno, ogni volta il 15 luglio, che rende il film più dinamico sotto il punto di vista del ritmo, tuttavia è proprio il contenuto ad essere debole, assieme ad uno stile fin troppo didascalico che scade talvolta nel retorico.
Alla fine, il film tratta questi vent'anni di vita di queste due persone che si incontrano alla festa di laurea di lei, un'affascinante Anne Hathaway che ben presto si innamorerà di questo ragazzo portato a casa che però non vuole relazioni serie quanto divertirsi e avventure da una botta e via, il film con le sue veloci ellissi temporali mostra l'avanzare della vita di entrambi in maniera spedita, con tutte le vicissitudini del caso, dai piccoli successi, come l'iniziale fama di lui diventato un noto presentatore televisivo, alle cadute, con lo stesso che col passare del tempo esaurirà il suo momento di celebrità e sarà costretto a trovarsi un altro lavoro ben più umile, passando anche da drammi - la morte della madre di lui - ad amori nati e finiti molto presto, tra matrimoni falliti da parte di entrambi e il sottile filo conduttore che li lega e li fa reincontrare ogni volta, in un rapporto ambiguo e mai chiarito di amicizia che diventa sempre più tendente all'amore fino alle battute finali in cui sembra sistemarsi tutto come sperato fin dall'inizio ma a quel punto il destino sarà avverso, ponendo un po' le classiche riflessioni sul cogliere l'attimo e il godersi la vita con la persona amata, l'acquisizione di una maturità e con essa di un nuovo punto di vista, dandoci in pasto anche il classico flashback riparatore in cui sembra si voglia aggiustare il passato, ma il tutto è realizzato in maniera fin troppo melensa, rendendo il film una sorta di soap opera alla ricerca della lacrimuccia, tra qualche frasetta di qua e di la a rimarcare i concetti e i classici momenti da romanzetto rosa, ne risulta un film stucchevole, direi polpettone se non fosse che quantomeno lo spezzare il ritmo con le ellissi temporali lo rende abbastanza scorrevole, ma stilisticamente siamo lì, nel complesso direi che è semplicemente un film mediocre.