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I SOLDI DEGLI ALTRI (1991) regia di Norman Jewison

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stratoZ     6 / 10  05/03/2025 14:13:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

Simpatica commediola satirica sul mondo degli affari e acquisizioni di Jewison che mostra il classico personaggio dell'imprenditore di stampo espansionista che vuole ingurgitare assieme alla sua azienda più società possibili, volendo creare il tipico impero capitalista, sulla scia di quelli che erano i film finanziari abbastanza in voga negli 80's, venendo da un periodo di particolare sviluppo e consumismo più sfrenato, il protagonista interpretato da DeVito è un po' la versione parodistica di questi grandi colossi della finanza, interessati solo al guadagno, carismatici e abili nel vendersi e manovrare il pensiero altrui, che verrà a scontrarsi con questa piccola azienda ancora salda sui suoi ideali e che vuole tutelare gli operai, da qui avverrà una sorta di duello apparentemente a senso unico tra un colosso e una formica, culminando nella famosa scena dell'assemblea in cui si vota l'acquisizione, che diventa una sorta di momento iconico in cui i due poli spiegano al meglio le loro ragioni, lasciando intravedere entrambi i lati della faccenda e mostrando come il contesto riesca continuamente a sfavorire l'azienda più piccola, mostrando una certa negligenza nei confronti del povero, un po' il classico schema in cui il ricco diventa sempre più ricco.

Discretamente caustica e acuta, merita una sufficienza stiracchiata seppur non è di certo un colosso di originalità, certamente il cast rende parecchio tra lo stesso DeVito e un attempato Gregory Peck, a Penelope Ann Miller nel ruolo dell'avvocatessa senza scrupoli che cerca di trarre il massimo dal contesto selvaggio che si è venuto a creare, interessante.