Jolly Roger 8 / 10 18/03/2025 01:31:18 » Rispondi Uno dei migliori horror usciti di recente, insieme a Smile. È vero che è un po' confusionario e che richiede una forte sospensione dell'incredulità, così come è vero il fatto che sia un po' derivativo…"pesca" da Seven, dal Silenzio degli Innocenti, un po' anche da Sinister. C'è anche qualcosa di Carrie Lo Sguardo di Satana. Questo film pesca indubbiamente da tante cose, ma è anche vero che pesca il meglio delle migliori cose, creando un'atmosfera cupa e misteriosa, carica di tensione. Io ci vedo una citazione anche di Halloween (l'auto di Longlegs) e lui, il mitico villain di questo film, sembra un po' a volte lo strampalato Cheyenne di This Must Be The Place di Sorrentino. Ma non vorrei toglier peso al personaggio di LongLegs paragonandolo ad altri. LongLegs si proietta immediatamente nella schiera dei personaggi horror più inquietanti di sempre. E' un personaggio davvero originale e pazzesco. A tratti la sua genuina malvagità e candida perversione raggiungono livelli tali da camminare sul filo del rasoio che confina con il ridicolo involontario. Ma questa malvagità è appunto candida, ingenua, anzi…quasi inconsapevole… e forse lui stesso nemmeno la percepisce come tale. Perché in fondo questo personaggio è, ancor prima di un malvagio burattinaio, un ingenuo, sciroccato burattino. E anche lui in fondo lo sa, è un burattino. "Oggi ho indossato le mie gambe lunghe", dice. Perché i burattini, appunto, hanno gambe corte. LongLegs è dentro di sé soltanto un burattino, e quando esce dalla sua tana e va in giro, è come se fingesse di essere umano, indossando abiti umani ovvero vestendosi in versione "gambelunghe". Ma il Male vero è qualcos'altro. O meglio, qualcun altro, qualcuno che sta dietro le quinte. Anzi, al piano di sotto. La figura del Signore del Piano di Sotto è inquietante, un Male profondo. Non si rivela ma si percepisce, latente e potente. Il film è davvero bellissimo e testimonia come il genere horror in questi anni post-COVID stia vivendo un periodo di grande creatività e capacità espressiva.
Un grosso difetto però c'è, ed è un errore colossale
LongLegs muore. Quindi, a meno di trovate incoerenti (che comunque non si possono escludere), non ci saranno seguiti con lui protagonista. Peccato, non capisco questa scelta che mi sembra un po' sconsiderata, avverso un personaggio avrebbe meritato ben maggior sviluppo. Tuttavia bisogna anche dire onesamente che, nell'economia del film considerato nella sua unicità, il suicidio di Longlegs che si spacca il cranio contro il tavolo di marmo è una trovata sorprendentemente atroce e fantastica. Non è una novità, la stessa scena c'è in altri due film recenti e anche qui Longlegs pesca a mani larghe: mi riferisco a:
ATTENZIONE! Spoiler dentro lo Spoiler!
SMILE, sia l'1 che il 2, ma anche Talk to Me. Stessa scena, un personaggio si spacca il cranio smaciullandosi mascelle orbite e muscoli facciali. Davvero impressionante, la scena non si dimentica.