The Gaunt 7½ / 10 23/03/2025 10:57:41 » Rispondi Il funerale di un suo ex datore di lavoro permette al protagonista di tornare al paese dove è cresciuto. Il ritorno però lo pone in una condizione vicina all'estraneità rispetto a quando era partito, perché sono cambiati non tanto i luoghi, quanto le persone che frequentava. Il film di Guiraudie si muove su una trama che sembra venire da Chabrol, per il contesto dove si svolge la vicenda, cioè la piccola provincia francese, ma con un personaggio che possiede qualche elemento dell'estraneo di Teorema di Pasolini e la capacità di cambiare gli equilibri di Ripley. Al tempo stesso però non né il carisma del personaggio di Pasolini a cui era sufficiente solo la presenza, né la capacità manipolatoria di Ripley in quanto Jerome è mosso dal semplice desiderio istintivo di rifarsi una vita. Una pagina bianca che vuole essere riscritta sostituendosi alle figure sia di figlio che di marito. In tale contesto tutto si muove nelle ore notturne, quasi a sottolineare un inconscio collettivo che muta. Un film estremamente interessante, con personaggi ben scritti ed ottimi dialoghi che riesce a mantenere quell'ambiguità di fondo che rimane fino alla sua conclusione.