DankoCardi 6½ / 10 06/04/2025 13:06:05 » Rispondi Inizio parlando del romanzo; se come me avete visto i vari film tv sulla elezione dei pontefici del '900, vi renderete conto che Robert Harris non ha scritto nulla di nuovo nel rappresentare i magheggi, i calcoli politico-sociali e gli accordi interessati che si creano tra i cardinali durante un conclave...certo, l'elezione di una delle persone più potenti del mondo non è cosa da poco. E' nel sorprendente finale che Harris pare voler toccare il grottesco, il comico, il satirico ed in questo rientra pure l'assurdità giustamente rilevata da altri utenti nei loro commenti
Assurdo che venga eletto Papa l'ultimo arrivato di cui nessuno sapeva niente solo per via di un discorsetto fatto in corner
Venendo al film devo dire che è realizzato in maniera perfetta tuttavia ritengo, dopo aver letto il romanzo, che l'Oscar come migliore sceneggiatura non originale sia stato concesso con estrema magnanimità. Visto che è girato in Italia io ci avrei messo più attori nostrani - ed infatti il migliore tra tutti risulta Castellitto e nel libro il personaggio di Ralph Fiennes era italiano- ma penso che se avessero fatto così poi l'Accademy Awards non avrebbe gradito ed addio Oscar. Bravissimo Carlos Diehz qui al suo debutto nel mondo del cinema. Vi consiglio di vederlo in lingua originale con i sottotitoli per godervi Fiennes che parla in italiano, infatti a quanto sapevo viveva in Umbria.