Goldust 7 / 10 10/04/2025 15:56:02 » Rispondi Un piccolo classico degli anni '80 che poi è una riproposizione modernizzata di temi - e pericoli - cari alla guerra fredda già sviscerati in capolavori precedenti come "A prova di errore" di Lumet e " Il dottor Stranamore" di Kubrik. Qui l'atmosfera generale è più ludica ed il tono meno grave, anche perchè c'è una piccola sottotrama romantica tra i giovani protagonisti, eppure non mancano i momenti di bella tensione legati all'insidia nucleare, specialmente nella parte finale ambientata nella stanza dei bottoni del Norad. Divertente, per quanto rivisto oggi faccia un pò sorridere rivedere giganteschi personal computer collegati a modem telefonici e floppy disk.