Jumpy 7½ / 10 19/04/2025 13:33:48 » Rispondi Non l'avevo mai molto presa in considerazione, di tanto in tanto ne ho visto qualche episodio, perché mi piace l'idea di serie antologica che riprende Twilight Zone/Ai confini della realtà in chiave postmoderna. Solo da qualche settimana sto seguendola in modo sistematico, sia perché non seguo particolarmente le serie, sia perché, quelle poche che vedo, al 90% le mollo dopo pochi episodi perché le trovo scadenti. In linea generale mi ha colpito l'estrema cura di fotografia e ambientazioni, il livello, generalmente alto, degli interpreti, più che puntate di un telefilm, sembrano piccoli film. Le storie autoconclusive poi da un lato mi piacciono (sono libero di vedere l'episodio successivo, o un altro episodio, o un altra stagione la sera dopo o il mese dopo, non c'è una trama da seguire) dall'altro mettono alla prova regia e sceneggiatura: non è sempre facile condensare il tutto in tempi così ridotti. Considerazioni generali finite, segue stagione 1. Ep 1 - lascia di stucco, fa capire come è facile catturare l'attenzione e manovrare le persone attraverso media e internet, fino a renderle completamente indifferenti a ciò che accade intorno.
"Nella loro testa è già successo, già l'hai fatto… e sei mio marito"
Ep2 - un sistema di continuo guadagnare e consumare che fagocita chiunque e rende vittime delle proprie stesse ambizioni… metafora estrema della società attuale, anche se forse l'episodio più debole di questi 3
Ep3 - i ricordi, la loro ossessione (agevolata dalla tecnologia), il continuo rimuginarci, si mescolano a gelosia e paranoie... fa riflettere come le persone più fragili siano facilmente influenzabili fino a compromettere le relazioni. Il più inquietante di questi tre e forse quello che tocca più da vicino tutti noi.