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L'ETA' GIOVANE regia di Jean-Pierre Dardenne, Luc Dardenne

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stratoZ     7 / 10  22/04/2025 12:08:07 » Rispondi
ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

Opera parecchio coraggiosa dei Dardenne, che mostrano un tema estremamente attuale e scottante come quello dell'integrazione e dell'estremismo religioso in europa, raccontando la storia di Ahmed, giovane ragazzo musulmano che vive in Belgio nel pieno della pubertà, concentrandosi molto sul vissuto del giovane, dall'assenza del padre, ai problemi di alcolismo della madre, traumi che lo porteranno a rifugiarsi in questa figura, l'imam, estremista musulmano fedelissimo ai principi di un corano che spesso viene disinterpretato, che lo porta a vedere la religione sotto un punto di vista divisivo, in questo soggetto semplice c'è l'efficace critica ad un fondamentalismo religioso che si rivela ipocrita e tradisce i valori stessi della religione che dovrebbe predicare pace e fratellanza, portando Ahmed a non avere il minimo rispetto per le donne e considerare apostati chi non aderisce a quei principi ferrei, plagiando una mente in un momento di difficoltà come quella del giovane Ahmed.

Il film arriva a mostrare le conseguenze più spiacevoli, tramite la vicenda della professoressa, vista di cattivo occhio da Ahmed per il suo corso di arabo e il conseguente tentato omicidio che causerà diversi guai al giovane, mostrando in una seconda parte il processo di riabilitazione al carcere minorile, trattando l'argomento anche sotto il punto di vista sentimentale in cui il giovane inizia a titubare e far cadere i muri eretti dal fondamentalismo religioso.

Amaro spaccato di realtà contemporanea, i Dardenne col loro solito stile scarno ed essenziale puntano al cuore della vicenda senza troppi compromessi, con uno sguardo mai giudicante o demagogico quanto profondo e da un certo punto di vista indulgente.

Buon film.