corvo4791 2½ / 10 28/04/2025 21:52:20 » Rispondi Una incessante sequenza chiacchiereccia di banalità e "saggezza popolare" dispensata da uno Sean Penn vecchio e con non più molto da dire.
La cosa sconvolgente è che il film sia stato diretto da una donna, probabilmente una di quelle che sceglierebbero l'orso ma che riesce a girare un film in cui una ingegnera informatica bella ed intelligente, forse geniale, passa un sacco di tempo in un Taxi, di notte, a pendere dalle labbra di un tassista sboccato e volgare che impreca, cerca di pisciare in un bicchiere davanti a lei e le racconta di quanto ce l'aveva duro quando ha conosciuto la moglie, che mette bocca nelle sue relazioni sentimentali tirando fuori conclusioni di una pochezza sconcertante e lei, lì, a reagire come se gli stesse aprendo un mondo, come se gli stesse leggendo il Vangelo per la prima volta. Davvero inspiegabile la media alta, anche se proveniente da soli 4 voti. Evitatelo allegramente e vedetevi roba migliore, tipo Locke con Tom Hardy, che non è un capolavoro ma, almeno, ha un senso.