DankoCardi 8 / 10 01/05/2025 15:15:51 » Rispondi Un altro gioiellino del nostro cinema anni '50. Uno di quei film che sembrano la classica commediola spicciola da farci quattro risate e basta con un Sordi ai vertici, perfetto nel ruolo di un vile pieno di nevrosi, di paure e di manie di persecuzioni (ne sconsiglierei la visione a chi soffre di paranoie) immerso in un mondo di arrivismo e di prevaricazione sociale dove si è continuamente forte con i deboli e debole con i forti soprattutto sul posto di lavoro con un capo vessatore...e, aggiungo io, esattamente vent'anni dopo arriverà Fantozzi! La sceneggiatura è veloce, dinamica, zeppa di battute e di situazioni che si susseguono senza nemmeno un secondo di calo. Oltre ad Albertone è però vitale il supporto del resto del cast che risplende letteralmente di stelle come Carotenuto, Trieste, la Valeri e pure un giovanissimo Bud Spencer. Tuttavia la pellicola, come accennavo sopra, risulta molto più profonda sugli insegnamenti della vita, sul come affrontare quello che ci capita e sul dover anche rischiare perchè non si può passare tutta l'esistenza attaccati alle sottane. Vedere, vedere, vedere!