DankoCardi 7½ / 10 02/05/2025 22:15:51 » Rispondi Quando l'amore per l'arte ripaga. Desiderio Sanzi non è solo un regista (qui anche attore) che ha messo in scena qualcosa scritto da lui: è un artista che si è già cimentato in performance multimediali ed ora realizza un film indipendente - ma attenzione, non amatoriale- in costume, con attori non professionisti che tuttavia offrono prove più che convincenti. Ma tutta la realizzazione nel complesso è decisamente professionale. La storia si immerge decisamente nello storico- folkloristico in un amalgama di realismo e finzione, concretezza ed onirico. Uno dei temi è quello del viaggio con il protagonista ed il suo enigmatico compagno
che intraprende un cammino che pare portarlo dentro di lui ed attraverso le sue varie età, piuttosto che alla sua meta. Di mezzo c'è il mito delle streghe catturate in una loro precipua caratteristica come la danza. Ma il film non è certo un horror, sebbene non manchi anche di una scena macabra, bensì una riflessione mistica anche filosofica, senza rinunciare ad un pizzico di ironia, che si presta a qualsiasi chiave di lettura, ed anche se può risultare non perfetto o dal finale troppo aperto, in conclusione ci accorgiamo che anche noi abbiamo intrapreso un viaggio...che ancora non abbiamo concluso. Difficile parlarne, stimolante vederlo!