rain 5½ / 10 13/05/2025 20:31:38 » Rispondi Indubbiamente la prima parte è molto bella: atmosfera sinistra e ansiogena da vero thriller psicologico, Hugh Grant che gioca al lupo cattivo, considerazioni religiose/capitalistiche, scontro tra razionalità e fede. Tra parentesi validissima la prova di un brillante Grant, probabilmente più bravo qui che in certe commediole. La seconda parte invece non mi è piaciuta per nulla: situazioni troppo reiterate e che non portano a nessun vero approfondimento sulle questioni sollevate
(il "controllo" come comune denominatore delle religioni è una conclusione per certi versi ovvia ma anche molto semplicistica)
e un notevole calo della plausibilità (questa è la cosa che più mi ha infastidito). Pure il personaggio di Reed/Grant va un po' a scemare finendo per essere non molto diverso da un classico villain da horror. "Heretic" non è brutto, anzi, però partendo così bene è inevitabile alla fine risulti anche deludente.