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ANIME IN DELIRIO regia di Curtis Bernhardt

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stratoZ     7 / 10  16/05/2025 16:56:50 » Rispondi
ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

Buono psicodramma con una Crawford in gran forma, lei probabilmente è l'elemento migliore del film, con la sua performance disperata e allucinata, fin dalle prime battute col suo sguardo perso nel vuoto alla ricerca di David, che vede in ogni passante, ossessionata dalla sua immagine, venendo poi ricoverata in questa clinica psichiatrica e raccontando tutto l'accaduto in flashback, una discesa nella disperazione data dall'amore non ricambiato di questo uomo, che diventa ossessione e sofferenza, un dramma dalle tinte cupe in cui la figura di David è sempre ingombrante, nonostante il nuovo matrimonio con questo facoltoso e attempato uomo, che era sposato con la donna di cui la protagonista si prendeva cura e che morirà tragicamente in un episodio alquanto dubbio, ma ogni azione sembra essere fatta per portare a David, lo stesso matrimonio diventa un modo della protagonista per cercare di instaurare un sentimento di gelosia nell'amato, che nel frattempo sembra essersi invaghito, ricambiato, della figliastra, fino alla soluzione più tragica.

Bernhardt mette in scena splendidamente l'opera, con una regia suggestiva che riesce a restituire delle splendide atmosfere, dalle iniziali ambientazioni sul lago, con la luce della luna che illumina romanticamente la notte dei personaggi, a diverse belle sequenze di natura allucinatoria viste dalla soggettiva della protagonista, la stessa figliastra che torna casa accompagnata da David, visione che si rivelerà poi essere falsa, mostrando l'evoluzione della psicosi che si fa sempre più grave, con anche diversi cambi scena notevoli quando introduce i flashback - la dissolvenza dal becker all'acqua del lago ad esempio, molto carina - ma è molto valida anche la fotografia, con una componente cupa preponderante, gli interni nella lussuosa nuova casa della protagonista con le tipiche scale a chiocciola e quelle ombre lunghe che ricordano tanto il noir - di cui questo film non credo faccia parte, ma ci va abbastanza vicino -

Buonissimo film con una grandiosa Joan Crawford.