massapucci 7 / 10 19/05/2025 09:31:05 » Rispondi Un film che fa della fotografia e delle ambientazioni il suo punto di forza. Tuttavia, sul piano della sceneggiatura - nonostante il riconoscimento dell'Oscar - il film non è sempre ben sostenuto, la coerenza del film è determinata piuttosto artificiosamente. Il personaggio dell'ispettore, in particolare, appare poco credibile, e più in generale i personaggi sembrano muoversi con una consapevolezza onnisciente che ne riduce il realismo. A tratti viene fuori un risvolto moralistico, più furbo che naturale, e che sostiene i punti chiave del film (in questo sta la furbizia della sceneggiatura). Nella parte finale si percepisce un cedimento: il racconto sembra aver concluso quello che c'era da dire, e trova una chiusura nel messaggio etico, che pretende di reinterpretare retrospettivamente l'intera vicenda, secondo me senza riuscirci a pieno.