Italo Disco 6 / 10 25/05/2025 10:56:24 » Rispondi Troppo influenzato dai dettami del codice Hays, ed essendo presente un gruppo di ragazzini da indirizzare, estremamente sentenzioso. Ne risente il tocco di Curtiz, di solito alquanto sciolto, qui ingarbugliato in fitti dialoghi, estro che sfoggia per fortuna nelle scene genuinamente da noir. Meno male c'è Cagney con il suo charme da gangster, che vale da solo il prezzo del biglietto, mentre avrei invertito O'Brien al posto dell'avvocato e Bogart in quello del prete. Bogart avrebbe donato ambiguità al ministro del culto che interpretato da O'brien diviene molesto, al contrario il legale impersonato dall'attore di origine irlandese, magari sarebbe stato meno banale. Carina la Sheridan e buono il ridoppiaggio.