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IL MIO COMPLEANNO regia di Christian Filippi

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matt_995     5 / 10  25/05/2025 13:14:25 » Rispondi
Dal momento in cui esiste la parodia di un genere, quel genere secondo me deve rinnovarsi, non rimanere sempre uguale a se stesso (e alla sua parodia). Dal momento in cui esiste A piedi scarzi della Fanelli, film come questo non hanno più motivo di esistere, se non c'è un minimo di ricerca e sperimentazione dietro, un guizzo creativo in più.

Il mio compleanno assomiglia a decine di altri film, decine di altri "Aho" e "Bella rega", decine di altre inquadrature tremolanti a camera a spalla e fotografia da indie americano. E il risultato è che passa del tutto inosservato.

Questa messa in scena così rigorosa, poi, fatta per rientrare a tutti i costi in un certo canone cinematografico (per non dire genere) sottrae spazio vitale all'emozione, al calore, all'empatia verso i personaggi. Non c'è amicizia (né odio) all'interno della struttura, non c'è calore nel rapporto tra figlio e madre putativa (l'istruttrice davvero incolore come personaggio), non c'è calore nel rapporto tra figlio e madre biologica. Tutto freddissimo, per rientrare in questo canone cinematografico da festival d'essai.

Infine, non mi si può parlare di naturalismo della messa in scena... E poi far recitare gli attori in quel modo, sempre sopra le righe e sempre urlanti, manco fossimo in un film di Muccino. Il protagonista Delmas ha carisma e si vede ma per favore non lo fate più strillare in quel modo. È solo cringe.