THE SWEET EAST regia di Sean Price Williams

Jumpy     6½ / 10  28/05/2025 19:40:00 » Rispondi
Se non fosse per le tracce di modernità che si notano di tanto in tanto (ad esempio l'uso dello smartphone), potrebbe sembrare un film ambientato all'inizio degli anni '80. Uno spaccato grottesco e surreale dell'America della provincia, in un viaggio tra punk/anarchici, neonazisti/skinheads, fondamentalisti islamici e vari altri personaggi bizzarri ed estremi.
L'idea infatti è che si sia andati volutamente a scovare i gruppi più estremi della società di una parte America che appare, nel complesso, ferma a 40 ani fa.
La fotografia è spettacolare (e giustamente per chi conosce S.Price Williams non poteva essere altrimenti), Talia Ryder se la cava molto bene.
Un po' film di formazione, un po' road movie, un po' critica sociale, non particolarmente innovativo e sembra girare un po' a vuoto, ma è girato con grande stile.