Brutta brutta sta commedia, nonostante un cast sulla carte interessante, la Dunst su tutte, ovviamente, "Bachelorettes" è un po' la classica commedia al femminile che vorrebbe da un lato essere divertente, dall'altro innescare una componente rosa che schiaccia l'occhiolino al suo target, ma fallisce miseramente, fin dalle prime battute risulta un film puerile, fin troppo sopra le righe per essere apprezzato, con questa amicizia fondamentalmente piena di invidia, col personaggio della Dunst che è la tipica donna di bell'aspetto, egocentrica e che vuole primeggiare in tutto, che diventa gelosissima della sua amica in sovrappeso che sta per sposare un uomo bello e facoltoso, mostrando questa reazione esagerata e le vicissitudini delle amiche gelose, che francamente perdono credibilità fin da subito.
Non si ride mai, nemmeno per sbaglio, è una comicità fin troppo isterica e basata su questo sentimento di invidia per riuscire a divertire, con una pessima caratterizzazione dei personaggi che sfocia nel macchiettistico - oltre alla Dunst, come già detto bidimensionale, egocentrica e fissata con l'apparenza, anche il personaggio di Isla Fisher è pessimo, nei suoi eccessi, nel suo imbarazzante tentativo di essere sopra le righe - anche il pretesto per scatenare tutto il casino di quella notte è molto deficitario, con quella scenetta ridicola delle amiche che entrano in due nel vestito della futura sposa per prenderla in giro per la sua taglia, finendo per romperlo e dovendo trovare una soluzione dato che il matrimonio è il giorno dopo, da qui una serie di situazioni scialbe e forzate, con la narrazione che va a frammentarsi nei singoli episodi di ognuna delle amiche e le loro avventure sentimentali, o le grandi botte dovute agli eccessi di alcool e droga, di cui alla fine non frega niente a nessuno, arrivando al solito finale riappacificatore in cui sembra tutto venga nascosto sotto il tappeto in favore dei buoni sentimenti.
La versione al femminile e brutta di "Hangover", sconsigliatissimo.