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DJANGO UNCHAINED regia di Quentin Tarantino

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Noodles71     9 / 10  08/07/2025 20:04:03 » Rispondi
Dopo l'incursione nel genere bellico con "Bastardi Senza Gloria", il geniale Quentin affronta quello western. I riferimenti ed omaggi sono sempre molti ed evidenti e ancora una volta Tarantino dirige un altro film mitico, con la solita maestria e assoluta padronanza della settima arte. Il cast come sempre da il meglio di sé, la prima volta di Jamie Foxx nel ruolo del protagonista è esemplare ed il ritorno del bravissimo Christoph Waltz conferma il suo innato talento e dopo l'indimenticabile colonello "Hans Landa", ci regala un altro iconico personaggio, il cacciatore di taglie "dott. King Schultz". Leonardo DiCaprio nell'insolita parte del villain, eccellente e rende "Calvin J. Candie" un altro dei personaggi memorabili dei film tarantiniani. Molte le comparsate di attori vecchie glorie quali James Remar, James Russo, Don Johnson, Bruce Dern e l'originale "Django", il nostro Franco Nero in un simpatico siparietto con il nero "Django Freeman". Samuel L. Jackson con Tarantino si esalta ed il suo "Stephen Warren" è antologico. "Django Unchained" nasce come omaggio al film del 1966 di Sergio Corbucci ed ancora una volta conferma il grande cinema di Tarantino che deve necessariamente continuare a dirigere film per regalarci altri capolavori. Colonna sonora come sempre perfetta con il celebre motivo del film di Corbucci e l'omaggio nel finale anche per il nostro "Trinità".