The Gaunt 7 / 10 12/07/2025 12:56:24 » Rispondi Un film di buona qualità con un personaggio cui Santamaria aderisce in maniera eccellente e che a sua volta conferisce il tono del film. Nicola Calipari non aveva un fisico iconico e muscolare, non era un uomo d'azione, ma era un uomo che sapeva fare il suo mestiere usando più la diplomazia e la mediazione, in aggiunta ad una certa visione geopolitica dei luoghi che ben conosceva e da cui uscì scottato dalla vicenda di Enzo Baldoni, giornalista italiano ucciso solo un anno prima. Calipari non voleva un replica di quella vicenda e quindi sceglie scientemente di agire sottotraccia con contatti ed agganci vari per la conclusione della vicenda. Di action non c'è quasi nulla, la vicenda purtroppo la conosciamo come il suo triste epilogo, che a distanza di 20 provoca un'amarezza profonda. Meno di un chilometro da quell'aeroporto che li avrebbe riportati a casa. Tonda conferma le sue qualità già espresse in The Shift e dirige un film piuttosto maturo, scevro da ogni retorica ed attento ai personaggi. In fondo Calipari giocava tre partite: da mediatore con i sequestratori della Sgrena, in famiglia cui purtroppo causa lavoro era spesso assente, ma compreso dai familiari e l'ultima all'interno dei servizi stessi, attento a controllare ogni minimo dettaglio dell'operazione e contro chi remava contro o non condivideva informazioni importanti, oppure che prendeva iniziative che potevano rovinare il buon esito della vicenda.