christopher2003 10 / 10 09/08/2025 03:41:41 » Rispondi Dopo la lunga brutta parentesi degli anni 90, Bond risorge dalle ceneri con una pellicola più dura, intensa e drammatica che mai; Daniel Craig non appare nemmeno lontanamente simile ai predecessori dal punto di vista fisico, in compenso è il più fedele allo 007 delle pagine di Ian Fleming: poco o per nulla ironico, brutale, triste e disincantato. Nonostante la durata, la tensione è sempre al massimo, poiché stavolta non ci sono gadget, villain buffi o Bond girl bambolesche ma solo realismo e brutalità. Un meraviglioso nuovo inizio per la spia più famosa del mondo.