christopher2003 10 / 10 11/08/2025 00:54:12 » Rispondi Mendes si ispira ai racconti di suo nonno e gira una grandissima esperienza immersiva nel sudore, la fatica e la stupidità della guerra. Una storia semplice che permette a Mendes di costruire una tensione praticamente continua, tra sparatorie, orrori e piccoli attimi di umanità. Decisivo l'uso del piano sequenza che rende lo spettatore protagonista della vicenda e in più occasioni lo tiene col fiato sospeso. Bravi i due protagonisti, grande fotografia di Deakins.