Thorondir 6 / 10 oggi alle 11:06:08 » Rispondi Siamo di fronte a quello che i critici chiamano un "film concettuale": cosa può fare il cinema nelle nuove forme dell'arte (concettuali) ma anche pratiche (vedi i vari formati, vedere i titoli di coda, ma anche i registri filmici ecc.). L'idea di raccontare la lotta di umanesimo e sentimento contro il mondo delle macchine e dell'intelligenza artificiale (che è già arrivato) è tanto interessante quanto delicata: renderla visivamente e cinematograficamente è cosa complicatissima. E se Bonello mostra di nuovo di avere un grande coraggio e di esplorare le possibilità del filmico (e oltre) la sensazione è quella di un progetto talmente grande e complesso che può apparire allo stesso tempo grandioso, frammentario, pretestuoso, superficiale.