The Gaunt 7 / 10 11/09/2025 16:06:49 » Rispondi Documentario molto interessante non tanto nella quanto nei contenuti perché incentrato su una figura di cui ignoravo completamente l'esistenza, ma è stata la prima regista italiana e non solo. Scriveva, dirigeva ed addirittura distribuiva i suoi film attraverso la Dora film, creandosi una nicchia importante all'interno del genere cinema muto napoletano ed un'alternativa al duopolio nazionale che si muoveva sull'asse Torino-Roma. Discreto successo in patria ed ottimi riscontri oltreoceano dove i suoi film erano distribuite a favore dell'immigrati italiani. Grosso lavoro di ricerca su una donna che venne successivamente presa di mira dalla censura fascista per il suo cinema che descrive una realtà popolare poco gradita al modernismo ed efficienza di regime. Aveva il difetto di essere una donna, cioè non aveva il diritto di voto, come noto, e non poteva sottoscrivere i contratti che erano d'appannaggio del marito. Dei suoi film, oltre 60 lungometraggi, ne sono rimasti completi solo tre più un paio di documentari e pochi altri frammenti, si caratterizzano per il cast che comprendeva moltissimi suoi familiari, il figlio soprattutto. Di punto in bianco, senza apparente motivo, abbandona tutto, famiglia e lavoro, rinchiudendosi all'interno di un appartamento di un suo zio prete a Cava dei Tirreni fino alla sua morte. Non avendo scritti e interviste, tutta la sua opera è caduta nell'oblio ed in gran parte perduta. Il documentario è proprio la ricerca di far riemergere la Notari e mostrare ciò che in fondo è stata: una pioniera.