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AMMAZZARE STANCA regia di Daniele Vicari

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The Gaunt     7 / 10  14/09/2025 11:01:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ammazzare stanca l'attività della n'drangheta trapiantata in Lombardia fornisce lo sfondo. Il nocciolo della storia poggia sul graduale distacco generazionale fra padri e figli, con i primi ancorati alla loro terra d'origine ed i figli integrati nel tessuto della terra d'adozione con tanto di dialetto lombardo. Il contesto calabrese occupa uno spazio minimo all'interno del film, evidenziando l'estraneità del protagonista e forse anche dell'insofferenza manifestata più fisicamente che da una piena consapevolezza morale attraverso la sua emofobia. Un assassino che agisce come un automa agli ordini di un padre che disprezza i figli perché diventanti troppo lombardi ai suoi occhi. Il film di Vicari mantiene una certa ambiguità nei confronti del suo protagonista, interpretato da un ottimo Montesi. Se sia un reale pentimento per gli atti compiuti oppure una scorciatoia per tagliare definitivamente il legame, specialmente dopo la morte del fratello. Un film ingiustamente passato in sottordine a Venezia, confinato in una sezione collaterale e nemmeno tanto apprezzato dalla critica. Tuttavia vederlo esclusivamente sotto una luce di storia di criminalità organizzata sarebbe riduttivo.