caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

LE ASSAGGIATRICI regia di Silvio Soldini

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
The Gaunt     7 / 10  oggi alle 15:05:45 » Rispondi
La presenza di Hitler aleggia nella Tana del Lupo, suo rifugio personale nella Prussia orientale, pur non manifestandosi mai se non per un messaggio diffuso per radio. Un piccolo gruppo di donne prelevato dalle loro abitazioni e portate nel rifugio per fare le assaggiatrici di vino e verificare sulle loro pelle se sia avvelenato o meno. Donne nubili, vedove con figli o con mariti in guerra. Sembra quasi una roulette russa quella descritta da Soldini con uno stile molto rigoroso e con una messa in scena, specialmente intorno alla tavola imbandita, che tende al pittorico. Approfondisce le caratteristiche di questo gruppo eterogeneo per estrazione sociale e molte di loro solidarizzano, mentre al fronte l'esercito tedesco batte in ritirata dalla Russia. Un ritratto del potere prettamente maschile sulla donna, inutile al fronte e soggiogato dai voleri di un dittatore. Un film interessante per come Soldini crei un'atmosfera sempre più opprimente all'interno della Tana del Lupo, ma lasciando spazio ai sogni di queste donne di prima e di ciò che sarà dopo la guerra.