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LA TOMBA DI LIGEIA regia di Roger Corman

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stratoZ     6½ / 10  29/10/2025 12:18:29 » Rispondi
ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

Discreto horror dai tratti gotici di Corman, che come suo solito fare traspone un racconto di Poe, il film propone una bella ambientazione nell'Inghilterra ottocentesca, in questo castello appartenente ad un nobile inglese, che possiede anche l'abbazia in rovina adiacente, dove ha seppellito l'amata moglie, Ligeia, e che successivamente sposerà Lady Rowena, ma ben presto iniziano ad accadere strani fenomeni non del tutto spiegabili, qui Corman si concentra nello spargere indizi, che pian piano aumentano la suggestione e quella sensazione di terrore data dal non sentirsi mai al sicuro all'interno del posto, dalla data di morte che scompare dalla tomba ai vari oggetti appartenenti a Ligeia che iniziano a comparire alla nuova moglie, per poi scomparire poco dopo, giocando con la classica ambiguità in bilico tra la realtà e la suggestione psicologica, sicuramente aiutano molto le lugubri ambientazioni all'interno del castello, posto che si trasforma presto in un labirinto, con passaggi segreti e luoghi nascosti, alla fine il film rappresenta in maniera orrorifica l'estrema ossessione del marito per la moglie deceduta, con un buonissimo Vincent Price in un ruolo particolarmente sopra le righe, dilaniato dal dolore ed incapace di accettare la cruda realtà.

Corman dirige bene un film in cui la tensione riesce a crescere bene nella seconda parte, dopo una prima parte prettamente di contesto, arrivando ad un climax particolarmente sentito sulle battute finali, regalando anche diverse scene di valore, perlopiù valorizzate da un'azzeccata scelta delle location, passando per diversi bei paesaggi dell'Inghilterra, dalla celeberrima Stonehenge a Castle Acre, splendido castello in rovina che semanticamente si ricollega alla condizione dei personaggi in gioco, con un ottimo uso del colore che enfatizza la componente decadente e lievemente poetica di questi momenti.

Nel complesso, un discreto film, con poco sangue ma che si porta dietro una discreta tensione e parecchio fascino.