Horrorino mediocre, una sorta di home invasion sovrannaturale non particolarmente teso che mette in evidenza un rapporto matrimoniale in crisi, nel quale la famigliola decide di passare un weekend nella casa di campagna, nei pressi della palude, per cercare di risolvere i conflitti, dopo un incipit tutto sommato interessante, con l'arrivo alla casa e l'entrata in scena di questi due personaggi, nonno e nipote, il film inizia a seminare qualche indizio sparso per accrescere la tensione, con l'introduzione di diversi elementi sovrannaturali che si insinueranno nell'infernale serata dalla famiglia, che diventano presto un pretesto per mostrare i conflitti irrisolti della famiglia e gli scheletri nell'armadio accumulati nel corso degli anni, ipocrisie e comportamenti scorretti, ma il tutto è messo in scena in maniera abbastanza blanda, fatta eccezione per la discreta ambientazione della Louisiana, nella quale la suspense viene messa da parte a favore di una componente drammatica non particolarmente originale e che impantana il film nella seconda parte, apprezzabile il finale poco spiegato, che lascia una certa sensazione di ambiguità, ma la natura televisiva del film prevale, non regalando mai particolari sussulti.