barbara 8 / 10 29/12/2004 12:29:52 » Rispondi bellissimo, non tanto per il montaggio ( che per l'epoca è ingegnoso non c'è che dire), ma per la tensione che riesce a creare. L'ho visto una volta sola e non ho capito tutte le sfumature, mi riprometto di rivederlo prossimamente, ma non c'è che dire: molte sono le scene che restano impresse nella memoria, ad esempio la governante che sparecchia la tavola (la cassapanca), i dialoghi che vertono intorno all' "assenza" a cena del ragazzo morto, la presa di coscienza del personaggio di stewart (forse però leggermente fuori ruolo, non saprei), la signora che prende le mani dell'assassino pianista e dice "queste mani vi daranno la fama" . Molto inquietante e ho notato che anche se i due assassini sono omosessuali la cosa non viene mai detta esplicitamente nel film, viene solo intuita da chi guarda. Bello davvero, anche se tra quelli del regista i miei preferiti restano vertigo, rebecca e notorius...