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NEVERLAND - UN SOGNO PER LA VITA regia di Marc Forster

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andreapau     4 / 10  01/03/2005 11:00:12 » Rispondi
retorica dei buoni sentimenti a livello di massimo storico.la pellicola è un tentativo continuo di strappare il consenso,caratterizzando,senza particolare attenzione alle sfumature,i buoni-sognatori e i cattivi-che-non-sognano-piu.potrei addirittura definirlo un ottimo film di propaganda buonista per bambini in età di obbligo scolastico primario.ognuno di noi troverà nel film qualcosa di grande,di importante..perchè grande e importante è il mistero della vita,della morte e della memoria.ma questa opera non fà niente di piu' di novantesimo minuto quando ci ricorda il miracolo della squadra di provincia che batte la juventus...è soltanto lì,ogni domenica,che ce lo racconta da quarant'anni..
the nerVous  05/03/2005 15:05:37 » Rispondi
sei un povero di spirito...direi che mi fai pena...
andreapau  07/03/2005 12:02:40 » Rispondi
tu mi fai pena perchè sei un sempliciotto
the nerVous  09/03/2005 17:01:31 » Rispondi
porello...
andreapau  10/03/2005 09:12:33 » Rispondi
impara a parlare...
the nerVous  10/03/2005 16:59:19 » Rispondi
ribadisco...mi fai pena...
andreapau  11/03/2005 15:31:20 » Rispondi
e io ribadisco che la tua pochezza mi sconcerta
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  01/03/2005 15:18:19 » Rispondi
Volevo chiederti: come poteva essere (diversamente) un film che parla del creatore di Peter Pan e del personaggio creato in virtu' della famiglia che non ha (la carenza di madre) avuto? E' giusto così, non dovresti aspettarti qualcosa di diverso, così come a un film della Disney non ti aspetti turpiloqui o ragazze discinte
andreapau  01/03/2005 16:05:29 » Rispondi
come poteva essere?magari poteva essere destinato ad un pubblico di persone oltre i dodici anni...persone che hanno un cervello per giudicare senza bisogno di dividere la lavagna in buoni e cattivi..magari poteva essere interpretato da uno che riesce a muovere la faccia(visto che glielo si puo' perdonare in ed wood o in edward mani di forbice).oppure poteva essere un pochino piu' intrigante e umano come jim carrey di man on the moon..o anche come l'editore maledetto di hustler.mi aspettavo un film serio,senza le tenaglie che ad ogni costo ti devono strappare qualcosa...voglio di piu'..pago e voglio di piu'!
Mama-kin  02/03/2005 20:44:35 » Rispondi
Io sto con Andrea , 3 parole ---> mancanza-di-profondità
andreapau  03/03/2005 10:32:34 » Rispondi
grazie..anche per la sintesi.
Mama-kin  03/03/2005 19:49:07 » Rispondi
eheh io ho già commentato qualche pagina addietro ma ogni tanto torno a vedere se qualcuno oltre a me si è accorto che questo film , grazie alla sua retorica buonista e logorante a livelli cosmici , è veramente da buttare via . Peccato perchè l'idea non era male ma alla realizzazione tecnica della pellicola non posso che dedicare un sentito e abbondante conato di vomito . ciao